SÌ all’articolo della Costituzione “Promozione della musica per la gioventù”

La musica non ha età. Per questo il 23 settembre 2012 diciamo SI al nuovo articolo della Costituzione.

La musica è cultura, la musica è una parte importante della nostra identità nazionale, la musica raggruppa le persone a livello sociale ed è lo strumento che riunisce le diverse lingue. In particolare, e questo è evidenziato in studi scientifici, la musica favorisce lo sviluppo delle competenze sociali e dell’intelligenza nei giovani. In questo senso, è determinante l’importanza del far musica attivamente. Nonostante la sua indiscussa necessità e importanza, la musica come materia non è valorizzata in modo adeguato nel panorama scolastico contemporaneo. Troppo spesso al giorno d'oggi la musica, come materia scolastica, viene considerata secondaria benché obbligatoria e non viene insegnata con la dovuta serietà e professionalità. E non si profila neppure un miglioramento all‘orizzonte, visto che nelle scuole universitarie per l'insegnamento pedagogico la musica è già diventata materia opzionale.

Non solo, le lezioni di strumento nelle scuole di musica sono troppo costose per molte famiglie e le strutture scolastiche ostacolano le lezioni di musica extrascolastiche. In questo modo si limita l’accesso alle lezioni di musica, in contrasto con l’importante articolo 2 della Costituzione federale sulle pari opportunità. Come si può ben immaginare, le attuali condizioni non sono favorevoli a bambini e giovani con particolari doti musicali. Ne consegue che le musiciste e i musicisti svizzeri hanno generalmente pochissime chance a livello internazionale, perché nel periodo fondamentale che va dai 4 ai 16 anni mancano loro il tempo per „esercitarsi“ e un sostegno specifico. Le attuali strutture scolastiche non consentono una promozione dei talenti musicali, come avviene invece per i talenti sportivi.
Per questo il 23 settembre 2012 diciamo SI al nuovo articolo della Costituzione

www.gigioventuemusica.ch

Nicole Seiler

«Ich bin Mitglied der SSA, seit ich angefangen habe, eigene Werke zu schaffen. Ich schätze den juristischen Rat und die Kompetenz der SSA im Bereich Urheberrecht sehr.»