Sostegno

Promozione della cultura, finalità previdenziali e assistenziali

In generale, le attività culturali e sociali delle società di gestione vengono svolte da fondi o fondazioni creati ad hoc. Le decisioni in materia culturale e sociale vengono prese dagli autori e dai soci delle società di gestione. Essi hanno organizzato delle strutture indipendenti che permettono di selezionare i progetti culturali che meritano di essere sovvenzionati. Le iniziative sociali sono regolamentate caso per caso o sono oggetto di decisioni da prendere di volta in volta. Ad esempio, generalmente le fondazioni di previdenza prevedono, a partire da una certa età, il versamento di rendite basate sui migliori anni dei diritti d’autore o sulle entrate globali degli autori, non importa se con un sistema di ripartizione o di capitalizzazione. In linea di massima, la prassi è molto più generosa di quella dei tradizionali primo pilastro e secondo pilastro. Gli editori possono così ricevere contributi finanziari in favore delle loro istituzioni di previdenza sociale. Le società di gestione prevedono un sistema di aiuti straordinari in favore degli autori o degli artisti in difficoltà finanziarie.

Le assemblee generali delle società di gestione hanno acconsentito a destinare una parte degli introiti alla promozione delle attività culturali e a fini di previdenza (art. 48 cpv. 2 LDA). 

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Christian Samuel Weber

«Mi rallegro di una società di gestione forte che difende i miei diritti e che quindi indirettamente mi sostiene nell’esercizio della mia professione di attore.»