I membri SUISA sottoscrivono la risoluzione per un servizio pubblico forte

All’assemblea generale della SUISA, compositori, parolieri ed editori musicali hanno approvato e sottoscritto una risoluzione per rafforzare il servizio pubblico. Con ciò i membri della coo-perativa SUISA chiedono al Parlamento svizzero di tenere conto del ruolo importante svolto dalle emittenti televisive e radiofoniche finanziate con il canone. Proprio per i musicisti, le emittenti della SRG SSR con la loro elevata quota di musica svizzera rappresentano una piat-taforma irrinunciabile. Su queste emittenti viene scoperta la musica svizzera, rendendola nota a un vasto pubblico.

Circa 300 musicisti e ospiti del mondo della politica, delle associazioni e dell’industria musicale hanno partecipato all’Assemblea generale della SUISA tenutasi presso il Kaufleuten di Zurigo. La SUISA è la cooperativa degli autori ed editori musicali di Svizzera e Liechtenstein, il cui organo superiore è l’Assemblea generale. All’evento i membri della SUISA – compositori, parolieri ed editori musicali di Svizzera e Liechtenstein – si sono battuti per le emittenti televisive e radiofoniche finanziate con il canone. Con una risoluzione, i parlamentari svizzeri sono chiamati a riflettere sul ruolo delle emittenti finanziate con il canone nel dibattito sull’iniziativa «No Billag» e negli interventi per limitare la SRG SSR e a non indebolirne il ruolo.

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Adrian Frutiger

«Ich könnte das, was ich gerne mache, ohne die SUISA nicht machen. Denn von der Produzentenseite her wird für die Musik nicht viel bezahlt. Die Verwertung macht deshalb einen grossen Anteil meiner Einkünfte aus.»